Il Coding a scuola è una novità che sta prendendo sempre più forma grazie ai tempi verso cui ci stiamo volgendo.
L’evoluzione digitale è sicuramente inarrestabile ed è bene preparare a tale futuro digitale i bambini e i giovani, così che non risultino impreparati.
Quindi, iniziamo anche dalla scuola a sviluppare queste competenze digitali.
Prima di procedere all’importanza del Coding a Scuola facciamo un passo indietro e spieghiamo prima cos’è il Coding.
Cos’è il Coding?
Coding è un termine inglese che significa “programmazione informatica”. Fa, infatti, riferimento ai codici, per l’appunto, informatici utilizzati per la creazione e realizzazione dei software.
Le istruzioni che devono essere date al software devono rispecchiare la semplicità del processo esecutivo. Infatti, essi non hanno una propria intelligenza ma sta a chi li crea dare una sequenza di azioni chiara e pragmatica.
Quindi, si intuisce che il programmatore – l’individuo dietro al software – deve avere un pensiero logico e creativo.
Un pensiero capace, quindi, di arrivare a soluzioni complicate seguendo una strada semplice e innovativa.
Ovviamente, è bene riuscire a coltivare questa potenzialità sin da bambini, così da poter raggiungere la capacità di eseguire un “pensiero computazionale”, su cui si basa il Coding.
Coding a scuola
Proprio per quanto è stato detto sopra, è importante inserire il Coding a scuola.
Negli Istituti Scolastici, infatti, è stato inserito l’utilizzo di computer e/o tablet, così da poter “giocare” con applicazioni interattive, che consentono l’apprendimento del pensiero computazionale.
Infatti, queste esercitazioni consentono di:
- Acquisire competenze trasversali: esse si differenziano da quelle tecniche, che ognuno di noi sviluppa nel momento in cui si esercita per una determinata professione. Le competenze trasversali, infatti, entrano in azione quando ci si trova di fronte ad un problema che ha bisogno di intuito per essere risolto. Quindi, la risoluzione, non rientra in schemi precostituiti nel nostro cervello.
- Esercitare il proprio Problem Solving: questo rientra tra le soft skill che ogni ambiente di lavoro, ad oggi, richiede. Infatti, una risorsa con capacità di Problem Solving è una risorsa in grado di arrivare a risolvere problemi che sembrano impossibili.
- Sviluppare i processi logici e creativi: come, infatti, abbiamo anticipato, il Coding si basa proprio su questi tipi di processi di pensiero.
Il Coding a scuola con Scratch
Per consentire un approccio alla programmazione informatica che sia in linea con le capacità dei bambini e dei ragazzi in età scolastica, viene spesso utilizzato Scratch.
Questo ambiente di programmazione è stato sviluppato dal Massachussets Institute of Technology esi adatta a bambin ie ragazzi dagli 8 ai 16 anni, perché utilizza una metodologia grafica.
Nello specifico i bambini e i ragazzi devono spostare blocchi colorati, che non sono altro che porzioni di codici.
L’intento è di incastrare tutti questi blocchi per poter creare un linguaggio di programmazione. Questo rsulta corretto solo nel momento in cui ogni blocco è posizionato in maniera logica e coerente con le altre parti.
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Questi permettono di favorire lo sviluppo di un processo mentale che favorisce il pensare in modo creativo.
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